Psicologia: l'evoluzione del uomo tra natura e cultura

L'uomo e la donna sono esseri biologici, ma rispetto gli altri essere viventi attribuiscono significati alle loro azioni e hanno costruito nel tempo forme sociali e culturali di aggregazione. Dunque hanno trasformato la natura secondo le proprie esigenze, producendo strumenti, organizzandosi in gruppi e società, stabilendo regole, creando forme di comunicazione e di espressione. Lo sviluppo dell'individuo, come quello della specie, vede dunque intrecciarsi fattori culturali e fattori biologici che interagiscono nel determinare la realtà umana.

L'evoluzionismo di Charles Darwin

Il naturalista inglese su iniziativa del suo ex insegnante partecipò a una spedizione intorno al mondo a bordo del brigantino Beagle. Visitò molte isole durante il viaggio e creò la sua legge della selezione: Gli individui che manifestano mutamenti vantaggiosi hanno maggiori probabilità di sopravvivere nella lotta per la vita e mostreranno la tendenza a lasciare in eredità ai loro discendenti tali caratteri acquisiti.

Sviluppo organico e capacità di cultura

La capacità di cultura si è sviluppata parallelamente allo sviluppo organico degli esseri umani. Le caratteristiche fisiche che hanno favorito lo sviluppo culturale della specie sono:

● La stazione eretta: essa permette all'uomo di stare sui piedi, lasciando liberi gli arti superiori per altre attività e allargarono il proprio campo di vista.

● Il pollice opponibile: fondamentale per la precisione nei lavori manuali.

● Il maggiore sviluppo del cervello: cervello umano triplo di quello delle scimmie antropomorfe favorendo lo sviluppo del linguaggio.

● L'ovulazione nascosta: la disponibilità della donna all'attività sessuale non solo nel periodo fecondo, ma durante tutto l'anno. Ciò ha prodotto un aumento del desiderio e la tendenza alla costruzione di relazioni stabili.

● Il linguaggio: la dotazione di un apparato fonatorio che permette di emettere suoni articolati, anche complessi, ha favorito la comunicazione e poi lo sviluppo della cultura.